Mercoledì 15 febbraio si è svolta la prima giornata dell’Hybrid Work Roadshow 2023, un importante evento itinerante organizzato da Copyworld in collaborazione con HP e Intel. È stata proprio Firenze ad ospitare la tappa inaugurale, organizzata non a caso nella meravigliosa location dell’Innovation Center di Fondazione CR Firenze, uno dei più importanti hub italiani dell’innovazione digitale, tecnologicamente allestito proprio da Copyworld nel 2020 (clicca qui per leggere la case history).
Copyworld, in quanto business partner di HP, ha fortemente voluto un evento che coinvolgesse i rappresentanti delle maggiori aziende del territorio per parlare insieme di un tema che sarà sempre più importante nei prossimi anni: il lavoro ibrido e le nuove soluzioni digitali al suo servizio, firmate HP.
Durante l’evento, moderato da Sebastiano Barisoni, Vicedirettore Esecutivo di Radio24-Il Sole 24 Ore, oltre ad Andrea Pollastri, AD di Copyworld, Riccardo Braccini, Direttore Generale di Copyworld, Giampiero Savorelli, AD di HP Italy, e Nada Cataldi, Italy Strategic Development Manager & EMEA Consumer Lead Intel, sono intervenuti Raffaele Paolucci, IT Manager di Aboca, e Jacopo Marello, Co-Founder di Nana Bianca, raccontando la loro esperienza con le varie forme di lavoro ibrido.
Tra gli ospiti, Fiorella Crespi, responsabile dell’Osservatorio Smart Working di Osservatori Digital Innovation, ha confermato l’importanza di questo tema riportando i dati raccolti nelle aziende pubbliche e private, che evidenziano una maggior soddisfazione, sia per i dipendenti che per le aziende, in quelle realtà che hanno aderito al lavoro ibrido e chiedono ai propri dipendenti di lavorare per obiettivi. Nello specifico, il lavoro ibrido funzionale al quale si è fatto riferimento è quello che utilizza sia tecnologie che modalità lavorative adeguate e studiate per ottenere il massimo risultato aziendale, nel totale rispetto dei diritti dei propri dipendenti.
In conclusione, quello che è emerso è che, nei prossimi anni, le aziende dovranno confrontarsi con un modello lavorativo molto diverso da quello che le ha caratterizzate negli ultimi decenni. Le tendenze sociali stanno andando verso un concetto di fluidità che abbraccerà ogni aspetto della nostra vita e la tecnologia, sta già offrendo al mercato le sue proposte, anticipando i nostri bisogni. In questo nuovo scenario non mancano di certo dubbi e problematiche, come per esempio la paura delle aziende riguardo la sicurezza dei propri dati in un contesto di smart working, oppure l’angoscia di non poter tenere i dipendenti sotto il proprio controllo visivo… tutte domande alle quali la tecnologia sta già dando delle risposte.
Siamo quindi felici di poter essere al fianco di HP come pionieri di una rivoluzione mondiale già iniziata, e con questo evento abbiamo voluto dire alle realtà del territorio che siamo pronti a supportarle in questo grande, importante e necessario cambiamento.